Numero 47 -


È onere del lavoratore provare la durata a tempo indeterminato dei benefits

La Corte di Cassazione afferma che è il lavoratore, non il datore, che deve provare la durata a tempo indeterminato per la pretesa spettanza dei benefits richiesti e che in materia sussiste solidarietà passiva tra azienda e lavoratore

Salvatore Servidio
Esperto in materia fiscale

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