Numero 49 -


Insulti contro il datore su chat privata, il fatto non ha rilevanza disciplinare

L'utilizzo di una chat su whatsapp tra colleghi di lavoro per veicolare messaggi vocali di contenuto offensivo, minatorio e razzista nei confronti di un superiore gerarchico e di altri dipendenti non ha contenuto diffamatorio, non costituisce violazione dell'obbligo di fedeltà e non ha, in definitiva, portata rilevante sul piano disciplinare

Giuseppe Bulgarini d'Elci
Avvocato in Milano – Partner, Carnelutti Studio Legale Associato
Marco Sartori
Avvocato in Milano – Partner, Carnelutti Studio Legale Associato

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