Numero 19 -


Tempestiva la contestazione disciplinare in relazione al momento di conoscenza dell'addebito

La Cassazione ha ribadito il principio – invero già recetto in giurisprudenza – secondo il quale la tempestività della contestazione disciplinare va valutata non in relazione al momento in cui il datore avrebbe potuto accorgersi dell'infrazione ove avesse controllato assiduamente l'operato del dipendente, ma con riguardo all'epoca in cui ne abbia acquisito piena conoscenza. Tuttavia, la Suprema Corte giunge a tali conclusioni seguendo interessanti piste motivazionali che coinvolgono il nucleo stesso delle nozioni di vincolo fiduciario e verità del fatto.

Federico Manfredi
Avvocato in Milano
Trifirò & Partners Avvocati

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