PRIMO PIANO
Entro il 16 febbraio deve essere effettuato il versamento dei premi assicurativi che scaturiscono dall'operazione di autoliquidazione, regolazione 2014 e rata 2015. Entro il successivo 2 marzo, dovrà essere presentata all'Inail la denuncia delle retribuzioni 2014, comprensiva della eventuale comunicazione di rateizzazione
RAPPORTO DI LAVORO
La Cassazione, nell'ambito del rapporto tra procedimento penale e procedimento disciplinare, sostiene la necessità che il giudice del lavoro - anche laddove vi sia una sentenza di assoluzione del dipendente in sede penale - valuti i fatti emersi nel procedimento penale secondo i parametri e i principi propri del diritto del lavoro
Il 15 gennaio è stato pubblicato il decreto ministeriale del 14 novembre 2014, con cui sono state individuate le iniziative, anche sperimentali, finanziabili con il Fondo per le politiche attive (Fpa) istituito dalla legge di stabilità dell'anno scorso (art. 1, comma 215, della legge n. 147/2013)
Il Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, ha provveduto con decreto all'aggiornamento degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal codice della strada, con decorrenza dal 1° gennaio 201 5
CONTRIBUTI E FISCO
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet i modelli definitivi, con le relative istruzioni, della CU (Certificazione Unica), del 730 e del 770 (sia Semplificato che Ordinario); 218 pagine complessive di informazioni e notizie utili per la corretta compilazione delle denunce, con le quali gli operatori e i contribuenti dovranno fare i conti da qui al 31 luglio 2014, termine entro il quale scadrà la presentazione telematica dell'ultimo modello in calendario, il 770-2015 (per quanto qui di interesse, ogni riferimento sarà al modello 770 Semplificato)
L'Inpgi rende noti i nuovi valori contributivi, validi da gennaio 2015, rideterminati in base alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati rilevato dall'Istat. Aggiornati i minimali e massimali di retribuzione giornaliera e annuale sui quali effettuare il calcolo della contribuzione previdenziale
CONTRATTI COLLETTIVI
Riportiamo di seguito le scadenze di natura contrattuale e gli adempimenti relativi al periodo dal 1° al 28 febbraio
Sottoscritto il verbale di accordo del Ccnl per il personale dipendente del settore assistenziale, sociale, socio-sanitario, educativo e di tutte le altre istituzioni di assistenza e beneficenza, al fine di dare attuazione ad alcuni istituti contrattuali di cui al Ccnl 8 maggio 2013.
Siglato tra Confindustria e Federmanager l'accordo per il rinnovo del Ccnl 25 novembre 2009 applicabile ai lavoratori dirigenti dipendenti da aziende produttrici di beni e servizi. Tra le novità, la modifica dell'importo relativo al trattamento minimo complessivo di garanzia (Tmcg), i nuovi valori dell'indennità per licenzimento ingiustificato e i nuovi periodi di preavviso
La retribuzione lorda e netta e il costo del lavoro - A seguito degli incrementi retributivi stabiliti, con decorrenza 1° gennaio 2015, dall'accordo di rinnovo del 30 dicembre 2014, la retribuzione contrattuale lorda, l'ammontare netto al dipendente e il costo per il datore di lavoro si attestano ai valori indicati nella tabella di seguito riportata
PREVIDENZA E ASSISTENZA
L'Inps, che ha il compito di ricevere le richieste di prestazioni agevolate, illustra le novità del nuovo Isee e fa il punto della disciplina in vigore dal 1° gennaio 2015
L'Inps chiarisce la compatibilità e cumulabilità dello svolgimento di lavoro autonomo con la percezione dei trattamenti speciali edili, ritenendo applicabili i chiarimenti già forniti con la circ. n. 67/2011 in materia di indennità di mobilità
L'Inps precisa che gli interessati alla maggiorazione, dovuta ad esposizione all'amianto, possono presentare domanda entro il 31 gennaio 2015 alla sede Inps competente
Dal 1° gennaio 2015, limitatamente ai soggetti che maturano il requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017, l'Inps non applicherà le disposizioni in materia di riduzione percentuale della pensione anticipata
Rivalutati dal 1° gennaio 2015, gli importi che devono essere riconosciuti ai soggetti affetti da malattia tubercolare, così come previsto dall’articolo 4 della legge n. 419/1975e dall’articolo 2, comma 2, della legge n. 88/1987
SPECIALE
IL PUNTO
IL PUNTO
Nella gestione del rapporto di lavoro uno dei profili più critici è senza dubbio quello della formazione in materia di salute e di sicurezza delle figure fondamentali della prevenzione aziendale, ossia i lavoratori, i preposti e i dirigenti, così come disciplinata dal D.Lgs. n. 81/2008 e negli accordi Stato-Regioni
Ai fini dell'obbligo della formazione, informazione e addestramento in materia di sicurezza del lavoro è necessario: a) definire i contorni della nozione di «datore di lavoro per la sicurezza» che non coincide con quella civilistica di datore di lavoro e b) delineare gli ambiti di delegabilità di tale obbligo
Tra i soggetti destinatari dell'obbligo di formazione, informazione e addestramento il D.Lgs. n. 81/2008 prevede oltre ai lavoratori, ai dirigenti e ai preposti anche i somministrati, i distaccati, i lavoratori in telelavoro, i lavoratori autonomi, i dipendenti dei proprietari di fabbricati, i prestatori di lavoro a breve durata nonchè quelli occupati in attività stagionali
Gli accordi Stato-Regioni del 2011 e del 2012 definiscono i contenuti minimi, la durata e le modalità della formazione in materia di sicurezza del lavoro prevedendo anche la possibilità di e-learning ma solo nei casi tassativamente previsti, La formazione deve essere svolta durante l'orario di lavoro e non deve comportare oneri economici a carico del lavoratore
P er i lavoratori l’accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 prevede un percorso formativo articolato in due moduli: uno generale , con durata non inferiore alle 4 ore, per tutti i settori ATECO, che deve essere dedicato alla presentazione dei concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro; l’altro specifico , con la trattazione dei rischi presenti nel settore di appartenenza dell’azienda e quelli specifici presenti nel luogo di lavoro.
Il preposto (capo reparto, capo squadra, ecc.), oltre a dover frequentare il corso di formazione per lavoratori, deve anche ricevere una formazione particolare aggiuntiva di almeno 8 ore, i cui contenuti specifici sono previsti dall ' articolo 37, comma 7, D.Lgs. n. 81/2008
Per la formazione dei dirigenti (art. 15, comma 1, lett. o , D.Lgs. n. 81/2008) l’accordo definisce un percorso formativo minimale basato su quattro moduli della durata complessiva di almeno 16 ore e sostituisce integralmente quella prevista per i lavoratori.
Il Ministero del lavoro, con decreto 6 marzo 2013, stabilisce i requisiti di qualificazione dei docenti formatori in materia di salute e sicurezza del lavoro e, in successive risposte a interpello del 2014, precisa le modalità di documentazione di tali requisiti. In merito agli attestati di frequenza la Regione Lombardia ha predisposto dei format per la loro elaborazione
L'Accordo Stato - Regioni del 2011 rende obbligatorio l'aggiornamento quinquennale della formazione di lavoratori, dirigenti e preposti a meno che non si verifichi una variazione del rischio per mutamento di mansioni, utilizzo di nuovi macchinari, attrezzature, nuove tecnologie, nuove sostanze o preparati pericolosi, ecc.
L'accordo Stato - Regioni del 2012 introduce un nuovo regime che può essere definito regime della «patente» obbligatoria per la conduzione di quelle attrezzature che, visti anche i dati statistici sugli infortuni sul lavoro negli ultimi anni, presentano un profilo di rischio più elevato.
A norma del D.Lgs. n. 81/2008 anche il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls) interno deve essere sottoposto a formazione particolare inerente i rischi specifici nell'ambiente di lavoro in cui esercita la propria rappresentanza. Inoltre anche gli addetti alle emergenze incendio e primo soccorso aziendale devono ricevere un'adeguata formazione.
Rilevanti sono gli effetti che gli Accordi Stato –Regioni del 2011 e del 2012 collegano alla responsabilità penale nonché sulla responsabilità amministrativa del datore di lavoro che non ottempera all'obbligo formativo dei lavoratori, dirigenti e preposti.
Il costo del personale rappresenta per l'azienda una delle voci di spesa tra le più significative, peraltro presente, nella sua forma fissa, anche in momenti non positivi dell'economia aziendale.