PRIMO PIANO
Nel mese di giugno, aziende e consulenti sono chiamati al monitoraggio delle ferie maturate e non ancora fruite dai lavoratori dipendenti in forza. Si tratta delle ferie residue maturate nell'anno 2013, per le quali potrebbe scattare per il datore l'obbligo del versamento contributivo anticipato già a partire dal mese di luglio 2015.
In occasione delle elezioni amministrative di maggio 2015 si riepiloga la disciplina di riferimento con particolare attenzione alla gestione pratica delle assenze dei lavoratori dipendenti impegnati presso i seggi elettorali.
A decorrere dal 1° luglio 2015, secondo quanto indicato dalla legge n. 190/2014, art. 1, c. 16 e 17, i buoni pasto elettronici saranno considerati esenti nel limite giornaliero di euro 7, di fatto innalzando il limite di non concorrenza al reddito previsto fino al 30 giugno 2015 in euro 5,29 giornalieri sia per i buoni pasto in formato cartaceo sia per quelli in formato elettronico.
CONTRATTI COLLETTIVI
La disciplina dell'Elemento di garanzia retributiva dei contratti collettivi nazionali di lavoro che ne prevedono la corresponsione con la retribuzione di giugno 2015 e, in particolare per i lavoratori dei settori lapidei industria e pmi, ceramica industria, cemento industria e pmi.
PRATICA PROFESSIONALE
Con messaggio 21 maggio 2015, n. 3446 l'Inps comunica l'abolizione del quadro D del modello SR41, poichè, in linea con il progetto di semplificazione della modulistica previdenziale infatti, alcune delle informazioni richieste sono reperibili negli archivi dell'Istituto
Il Ministero del lavoro con decreto ha determinato il costo medio orario del lavoro, a livello provinciale, per il personale dipendente da imprese del settore dell'edilizia e attività affini, con decorrenza settembre 2014