EDITORIALE
La maggior parte dei rinnovi contrattuali sottoscritti nell’ultimo biennio ha recepito il Jobs Act; ora è necessario che il decreto dignità sia recepito e adattato nei contratti collettivi per potersi dire pienamente operativo
CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI LAVORO
Federchimica e Farmindustria per la parte datoriale e Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL per la parte sindacale hanno sottoscritto l’accordo per il rinnovo del Ccnl del settore chimico-farmaceutico, anticipando così la scadenza contrattuale del 31 dicembre 2018. Il rinnovo avrà vigenza da gennaio 2019 a giugno 2022 ed è il primo a seguire le linee di indirizzo individuate nel c.d. Patto della Fabbrica
Le parti sociali hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl 22 ottobre 2014 applicabile agli operai agricoli e florovivaisti. Le principali novità dell’accordo riguardano: apprendistato, contratto a tempo parziale, ente bilaterale agricolo nazionale, lavoro straordinario, malattia e infortunio, orario di lavoro, retribuzione e welfare integrativo nazionale
Le parti sociali hanno sottoscritto un accordo in materia di assistenza sanitaria integrativa, classificazione del personale e trattamento economico e un protocollo per la regolamentazione del lavoro a tempo determinato e del lavoro autonomo.