RAPPORTO DI LAVORO
La Corte Costituzionale, in tema di ricostituzione del rapporto di lavoro ope iudicis e inadempimento datoriale, si pronuncia sul diritto alla retribuzione o al risarcimento del danno
Il prossimo 1° aprile scade il termine per la presentazione, da parte degli interessati, della domanda telematica di disoccupazione agricola, a pena di decadenza
Adeguata la normativa italiana a quella europea al fine di semplificare e chiarire il quadro esistente per l'immissione sul mercato dei Dispositivi di protezione individuali (Dpi), nonché di migliorare la trasparenza, l'efficacia e l'armonizzazione delle misure esistenti, realizzando il coordinamento con le disposizioni generali in materia di mercato, sicurezza e conformità dei prodotti
Analisi in materia di lavoro agile e competitività delle imprese, visto l'ultimo intervento in legge di bilancio sul tema e l'avviato iter a livello comunitario per una disciplina di riordino degli strumenti di work-life balance che impatta anche sul lavoro agile
Una presentazione sintetica delle norme più interessanti, in tema di salute e sicurezza sul lavoro, contenute all'interno della contrattazione collettiva italiana, tenendo conto sia delle discipline apprestate dai Ccnl, sia degli istituti contratti a livello decentrato
L'Inps comunica l'aggiornamento dei sistemi informatici per la gestione delle domande di pensione con quota 100 e comunica la possibilità di procedere alla liquidazione provvisoria delle pensioni sulla base delle dichiarazioni dei lavoratori in merito alla cessazione del rapporto di lavoro dipendente
L'Agenzia nazionale delle politriche attive del lavoro (Anpal) ha reso noto di aver proceduto all'aggiornamento, a partire dal 15 marzo 2019, degli standard tecnici di trasmissione dei dati
L'Inps fornisce le indicazioni per il pagamento della indennità giornaliera in favore dei dipendenti delle imprese della pesca marittima e dei soci lavoratori della piccola pesca, sospesi dal lavoro a causa di fermo temporaneo obbligatorio intervenuto nel corso del 2017
CONTRIBUTI E FISCO
L'ufficio stampa del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro annuncia che la categoria dei consulenti del lavoro ha raggiunto una intesa con l'INPS per la semplificazione degli Uniemens nella parte in cui la speciale denuncia richiede i codici Istat delle mansioni dei lavoratori assicurati, auspicando altresì che l'Istituto di previdenza possa rivedere a breve anche i dati relativi al trattamento di malattia
L'Inps comunica le aliquote contributive applicate, per l'anno 2019, alle aziende che operano nel settore dell'agricoltura, che impiegano operai a tempo indeterminato e a tempo determinato ed assimilati
L'Inps ridetermina gli importi dei contributi volontari per l'anno 2019 dei lavoratori dipendenti non agricoli, dei lavoratori autonomi e degli iscritti alla Gestione separata, adeguandoli alla variazione percentuale ISTAT verificatasi tra il 2017 e il 2018
CONTRATTI COLLETTIVI
Le parti sociali hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl applicabile ai lavoratori dipendenti dalle piccole e medie industrie operanti nei seguenti settori: chimica, concia e settori accorpati, plastica e gomma, abrasivi, ceramica e vetro. Le principali novità dell'accordo riguardano: contratto a termine, minimi retributivi, premio per obiettivi, prestazioni bilateralità, previdenza complementare, sanità integrativa, somministrazione di lavoro a tempo determinato
Le principali novità dell'accordo riguardano: assistenza sanitaria integrativa, congedi, minimi retributivi, prestazioni della bilateralità, previdenza complementare, una tantum
SPECIALE Verbali ispettivi e obbligo contributivo Efficacia probatoria, accertamento negativo, prescrizione
SPECIALE
Verbali ispettivi e obbligo contributivo Efficacia probatoria, accertamento negativo, prescrizione
Anche alla luce di recenti interventi giurisprudenziali sul tema, si è ritenuto utile provare a fare il punto sulle principali questioni in tema di efficacia probatoria dei verbali ispettivi in materia di obblighi contributivi, con le connesse questioni relative alla prova nei casi di accertamento negativo dell'obbligo o di opposizione ad atti impositivi
Analisi della funzione ispettiva nel suo sviluppo, attraverso la descrizione delle varie fasi (primo accesso, verbale interlocutorio, verbale finale), con indicazione delle conseguenze che riguardano anche l'attestata regolarità riscontrata in sede ispettiva e delle modalità di verifica ispettiva on desk, con gli effetti che questa particolare forma di accertamento potrà portare anche nella ricostruzione dei profili probatori del credito contributivo
Un'analisi dettagliata della valenza probatoria del contenuto del verbale, con indicazioni normative e giurisprudenziali di riferimento, distinta a seconda dell'oggetto della verbalizzazione: attestazione di fatti, indicazioni documentali e deduzioni fattuali, deduzioni giuridiche e valutazioni
Una parte rilevante degli accertamenti ispettivi, spesso il nucleo degli accertamenti stessi, è rappresentata dalle dichiarazioni raccolte durante l'ispezione solitamente, in prima battuta, presso la sede dell'azienda ispezionata. Proprio per questo motivo, la vicinanza ai fatti oggetto di rilevazione, la raccolta delle dichiarazioni è circondata da una serie di cautele e di avvertenze, dovute anche al particolare stato di soggezione che solitamente mostra il lavoratore dichiarante, sia nei confronti delle conseguenze sul proprio rapporto di lavoro, sia anche nei confronti degli stessi organi verbalizzanti. È poi interessante seguire l'evoluzione che il contenuto delle dichiarazioni subisce nel tramutarsi spesso in pretesa contributiva e nel sostenere le ragioni di questa di fronte alla verifica giudiziale, con le conseguenze in punto di valenza probatoria e conferma in giudizio
Alcune indicazioni di carattere anche pratico in ordine alle questioni che spesso si presentano quando gli esiti di un verbale ispettivo siano valutati di fronte al Giudice del lavoro, direttamente o a seguito di opposizione ad atti impositivi formati dagli enti previdenziali per il recupero di contribuzione non versata
Nella dinamica delle controversie che riguardano il pagamento di contributi previdenziali, la vicenda dell'accertamento negativo dell'obbligo in materia previdenziale assume una particolare connotazione
Un aspetto del tutto particolare dell'importanza dell'accertamento ispettivo in materia contributiva e di corretta instaurazione dei rappoprti di lavoro riguarda la verifica della genuinità degli stessi rapporti lavorativi nel caso di operai agricoli dipendenti che richiedono accesso a prestazioni previdenziali in virtù, tra gli altri requisiti, di un numero di giornate minimo di iscrizione negli elenchi nominativi formati dall'INPS. In questo settore si percepisce in modo netto, quali siano gli spazi e le angolazioni nelle quali si misura il potere ispettivo, mediante l'utilizzazione di strumenti anche matematici per la verifica della corrispondenza di quanto attestato con quanto denunciato dal datore di lavoro
Quello della prescrizione dei contributi previdenziali è un tema centrale nell'ambito dei rapporti tra datore di lavoro, soggetto contribuente in generale, ed ente previdenziale, con conseguenze dirette anche sulla posizione contributiva (e la tutela pensionistica) del lavoratore. Nell'ottica dei verbali di accertamento è interessante verificare quali siano gli effetti di una verifica ispettiva sul regime prescrizionale generale e, soprattutto, quali siano gli elementi idonei a qualificare il verbale ispettivo come atto interruttivo della prescrizione stessa.