PRIMO PIANO

L'imponibilità fiscale del buono mobilità corrisposto ai dipendenti

L'Agenzia delle Entrate afferma che il buono mobilità rientra tra i fringe benefit, ovvero tra quei beni e servizi concessi ai lavoratori che costituiscono una forma di retribuzione aggiuntiva, e concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente nel caso in cui il valore di tutti i benefici percepiti superi la soglia dei 258,23 euro

CONTRATTI COLLETTIVI

Lavoro domestico, il nuovo accordo in vigore dal 1° ottobre

Estensione del periodo di prova a 30 giorni per tutti i lavoratori domestici, indennità mensile per gli addetti all'assistenza di più di una persona non autosufficiente, livello unico per le baby-sitter, aumento delle retribuzioni: sono solo alcune delle importanti novità introdotte in sede di rinnovo del Ccnl per i lavoratori domestici per, quali, sono in scadenza anche i termini per versare i contributi del terzo trimestre 2020

PRATICA PROFESSIONALE

loader