Ammortizzatori sociali da Covid 19, misure per tutto il territorio nazionale
La situazione epidemiologica ha spinto il Governo ad estendere gli ammortizzatori sociali già individuati per le prime aree del contagio a tutto l'ambito nazionale
La situazione epidemiologica ha spinto il Governo ad estendere gli ammortizzatori sociali già individuati per le prime aree del contagio a tutto l'ambito nazionale
L'emergenza derivante dal diffondersi del contagio "Coronavirus" ha determinato una sequenza di provvedimenti atti a contrastare l'espandersi del contagio. Provvedimenti che impattano anche sugli adempimenti che le aziende e i cittadini sono ordinariamente tenuti ad osservare, compresi di adempimenti di carattere contributivo
L'impatto dell'emergenza coronavirus sulla risoluzione del rapporto di lavoro: dai licenziamenti per ragioni economiche vietati per sessanta giorni dall'entrata in vigore del decreto cura Italia a quello disciplinare, dal licenziamento per superato periodo di comporto a quello dei dirigenti
Il decreto cd. cura Italia prevede un bonus di 100 euro per i lavoratori dipendenti con reddito fino a 40.000 euro che abbiano prestato la loro attività presso la sede aziendale nel mese di marzo
Tra le misure varate dal Governo per sostenere i lavoratori nel periodo di emergenza epidemiologica Covid-19, esiste un pacchetto dedicato a congedi e permessi da fruire nel periodo, alcuni nuovi ed altri invece già esistenti, ma potenziati
Tra le misure messe in atto dal Governo ed inserite nel decreto legge Cura Italia molte sono finalizzate a sostenere i professionisti che in questo gravoso periodo stanno affrontando non pochi problemi
Il decreto Cura Italia ridisegna molteplici scadenze fiscali; l'Agenzia delle Entrate fornisce i primi chiarimenti in tema di sospensione dei versamenti tributari e contributivi per le attività operanti nei settori maggiormente colpiti dal Coronavirus
Prorogato al 15 aprile il termine di sospensione delle udienze e rinviati quasi tutti i processi a data successiva al 30 giugno 2020
Adottate per i dipendenti della pubblica amministrazione nuove misure organizzative in aggiunta a quelle già emanate in materia di lavoro agile (smart working)
Nel decreto Cura Italia sono previste norme per i lavoratori impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro, incentivi per la produzione di dispositivi di protezione individuale, la proroga dei termini di presentazione delle domande di disoccupazione agricola, Naspi e Dis-coll, aiuti alle imprese che aumentano la sicurezza, credito d'imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro e per botteghe e negozi e disposizioni per il lavoro agricolo
Una pratica tabella con la sintesi delle principali previsioni giuslavoristiche del decreto Cura Italia
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il maxi decreto legge "Cura Italia" con il quale il Governo Italiano effettua un'iniezione di sostegno all'economia da circa 25 miliardi per far fronte all'emergenza coronavirus
Un primo commento del Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del coronavirus negli ambienti di lavoro
Lo smart working nel settore privato da strumento di competitività e di agevolazione dei tempi vita/lavoro diventa misura organizzativa aziendale finalizzata al contenimento della emergenza epidemiologica da Covid-19
Procedura "on line" anche per il provvedimento di convalida delle dimissioni e risoluzioni consensuali di lavoratrici madri e lavoratori padri nel "periodo protetto"
Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del trattamento di fine rapporto è pari a 0,250000% (indice Istat 102,5)
L'indice Istat per il mese di febbraio 2020 utile ai fini del calcolo della rivalutazione dei crediti di lavoro è 102,5