PRIMO PIANO
Con il Dl Ristori concesse, a particolari condizioni, 6 settimane di ammortizzatori sociali emergenziali nel periodo intercorrente tra il 16 novembre 2020 e il 31 gennaio 2021. Si resta in attesa di istruzioni Inps
Il decreto Ristori allunga di 4 settimane, ma con un diverso conteggio, l'esonero contributivo per le aziende che non si avvalgono delle ulteriori settimane di cassa integrazione e regolamenta una nuova sospensione dei versamenti contributivi
Le aziende delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura, comprese le aziende produttrici di vino e birra possono, beneficiare di un esonero contributivo per la quota a carico dei datori di lavoro per la mensilità relativa a novembre 2020 introdotto dal Decreto Ristori
Dal 29 ottobre 2020 è in vigore il nuovo divieto di licenziamento per giustificato motivo oggettivo e per quelli collettivi fino al 31 gennaio 2021; è già stata annunciata la possibile prorpoga del divieto al 31 marzo 2021
Il Decreto Ristori, con decorrenza 29 ottobre 2020, ha esteso le tutele previste in favore dei lavoratori dipendenti genitori anche di figli fino a 16 anni di età
Il decreto Ristori interviene in aiuto delle attività economiche colpite (direttamente o indirettamente) dalle restrizioni disposte a tutela della salute e interviene, altresì, a tutela e sostegno del reddito dei lavoratori in esse impiegati
Con il perdurare dello stato di crisi dovuto al sempre più preoccupante diffondersi del Covid-19 che ha avuto come conseguenza l'emanazione continua di decreti contenenti misure sempre più stringenti, si è reso necessario proseguire nell'erogazione di determinati ristori rivolti in particolare ai soggetti interessati alla chiusura, a volte anche totale, di alcune attività. Tra questi sono ricompresi coloro che operano nella ristorazione, nello spettacolo e le attività sportive
Approdato in Gazzetta Ufficiale il c.d decreto Ristori che introduce ulteriori misure urgenti per la tutela della salute e per il sostegno ai lavoratori e ai settori produttivi colpiti dai provvedimenti restrittivi dovuti all'epidemia da Covid-19
In relazione all'emergenza epidemiologica da Covid-19, analizziamo i riflessi sulla prestazione di lavoro dei periodi di quarantena equiparati a malattia, delle quarantene amministrative, di eventuali contagi contratti nel luogo di lavoro e delle assenze dei lavoratori dipendenti a seguito di quarantena scolastica dei figli
L'Inps detta le istruzioni in materia di indennità Covid-19 a favore dei lavoratori marittimi nonché della indennità onnicomprensiva ex D.L. n. 104/2020 (cosiddetto "Decreto agosto") a favore delle categorie di lavoratori le cui attività lavorative sono state colpite dall'emergenza epidemiologica da Covid-19
Dal 4 novembre 2020, a seguito dell'Avviso pubblicato dall'ANPAL sul proprio sito, è possibile presentare le istanze per l'accesso ai contributi previsti dal Fondo nuovo competenze ex decreto Rilancio
L'Inps rende noto di aver aggiornato l'applicativo disponibile sul proprio portale per la presentazione delle domande di cassa integrazione in deroga a favore dei lavoratori iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti, integrandolo con la dichiarazione di responsabilità del datore circa le retribuzioni corrisposte nella stagione sportiva 2019-2020
Entro il 19 novembre è possibile presentare domande di riesame in autotutela a fronte degli esiti negativi delle domande di indennità (mensilità di marzo, aprile e maggio 2020) previste per i lavoratori a tempo determinato del settore turismo e stabilimenti balneari in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da Covid-19
RAPPORTO DI LAVORO
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro riprende in esame la disciplina delle collaborazioni etero-organizzate, contenuta nell'art. 2 D.Lgs. n. 81/2015, e dell'attività dei "riders" esercitata tramite piattaforme digitali (artt. dal 47-bis al 47-octies D.Lgs. n. 81/2015) fornendo al personale ispettivo le istruzioni per un corretto svolgimento della vigilanza nel settore
Le festività di novembre 2020 durante la pandemia: il trattamento economico del 1° e del 4 novembre 2020 in costanza di ammortizzatori sociali
CONTRATTI COLLETTIVI
Le parti sociali hanno sottoscritto il verbale di accordo per il rinnovo del Ccnl legno, sughero, mobile, arredamento e boschivi e forestali. Le principali novità dell'accordo riguardano: minimi retributivi, congedi parentali, elemento di garanzia retributiva, lavoro a termine, lavoro a turni, lavoro straordinario, notturno e festivo, orario di lavoro, previdenza complementare
A seguito degli incrementi retributivi stabiliti, con decorrenza 1° settembre 2020, dal verbale di accordo del 19 ottobre 2020, riportiamo la retribuzione contrattuale lorda, l'ammontare netto al dipendente e il costo per il datore di lavoro