PRIMO PIANO
Nel decreto aiuti bis trovano spazio il taglio del cuneo fiscale per redditi medio bassi, l'estensione del bonus da 200 euro ai lavoratori che fino ad ora ne erano rimasti esclusi e l'innalzamento del tetto dei fringe benefit esentasse
L'esenzione fiscale e contributiva dei cd. fringe benefit concessi ai dipendenti è stata innalzata dal Decreto "Aiuti bis" ad euro 600, includendovi anche il pagamento delle utenze domestiche (cui sommare i 200 euro del bonus benzina). È però nuovamente un intervento emergenziale, che vale solo per quest'anno. Urge stabilità e un ripensamento delle soluzioni di offerta di welfare, tenendo conto anche della tecnologia
Novità in arrivo per i datori di lavoro che intendono ricorrere allo smart working. Dal 1° settembre 2022, infatti, è possibile in via strutturale inviare la comunicazione al Ministero del Lavoro senza allegare l'accordo individuale. In fase di prima applicazione delle nuove modalità previste dal decreto ministeriale 149/2022, inoltre, l'obbligo della comunicazione potrà essere assolto entro il 1° novembre 2022
L'Inps ha fornito le proprie istruzioni in merito alle ulteriori tranches di Cigo e assegno d'integrazione ordinario in deroga ai limiti temporali, all'esonero dalla contribuzione addizionale per determinati settori e all'integrazione dei criteri per l'esame delle domande di Cigo
RAPPORTO DI LAVORO
Il decreto legislativo attuativo della direttiva U.E. in materia di equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori lavoratori modifica, a partire dal 13 agosto 2022, in modo sostanziale le disposizioni che regolano la gestione dei congedi parentali, tra le quali si evidenziano criticità interpretative importanti
L'Inps dà inizio all'attività di recupero delle somme indebitamene erogate a titolo di anticipo del 40% dei trattamenti di cassa integrazione guadagni ordinaria, in deroga e dell'assegno ordinario dei Fondi di solidarietà bilaterali con causale Covid-19
L'Inps fornisce istruzioni in materia di assegno per il nucleo familiare, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 67 dell'11 marzo 2022, per i familiari, residenti nel Paese di origine o altro Paese terzo, di lavoratore extracomunitario, cittadino di Paese terzo, titolare di permesso unico lavoro o soggiornante di lungo periodo
Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del trattamento di fine rapporto è pari a 5,182910% (indice Istat 112,3)
Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del trattamento di fine rapporto è pari a 4,775424% (indice Istat 111,9)
L'indice Istat per il mese di luglio 2022 utile ai fini del calcolo della rivalutazione dei crediti di lavoro è 112,3
CONTRIBUTI E FISCO
Le ultime problematiche legate alla crisi energetica, al conflitto in Ucraina, al perdurare dei problemi sanitari, oltre alla contemporanea entrata in vigore di nuove disposizioni normative legate alle direttive dell'Unione Europea, si ripercuotono anche sul costo del personale
La Corte di cassazione torna sul tema dell'applicabilità del principio di automaticità delle prestazioni nel caso di regolarizzazione della posizione contributiva o comunque di prestazioni (in questo caso: indennità di maternità) rivendicate da una lavoratrice a progetto iscritta alla Gestione Separata
La Banca Centrale Europea ha innalzato di 50 punti base il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell'Eurosistema che, dal 27 luglio, è pari allo 0,50%. La variazione incide sulla determinazione del tasso di dilazione e di differimento da applicare agli importi dovuti a titolo di contribuzione agli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie, nonché sulla misura delle sanzioni civili
CONTRATTI COLLETTIVI
Le parti sociali hanno sottoscritto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti di studi professionali che amministrano condomini o immobili e società di servizi integrati alla proprietà immobiliare
Le parti sociali hanno siglato l'accordo di rinnovo del Ccnl per gli addetti all'Industria dell'Energia e del Petrolio
A seguito degli incrementi retributivi stabiliti, con decorrenza 1° luglio 2022, dall'ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl 21 luglio 2022, riportiamo la retribuzione contrattuale lorda, l'ammontare netto al dipendente e il costo per il datore di lavoro.
SPECIALE Il lavoro e l'impresa nell'Italia che riparte (Convegno nazionale AGI 2022 Trieste 15-17 settembre 2022)
SPECIALE
Il lavoro e l'impresa nell'Italia che riparte (Convegno nazionale AGI 2022 Trieste 15-17 settembre 2022)
A Trieste un momento di riflessione collettiva, con oltre 500 avvocate e avvocati giuslavoristi, ma soprattutto un tavolo di proposte e idee per costruire il diritto del lavoro della "ripartenza". Necessario ripensare a un nuovo equilibrio tra gli interessi delle imprese, delle lavoratrici e dei lavoratori, che sia garanzia per tutti di permanenza, e non solo "sopravvivenza", all'interno del mercato
Il convegno nazionale AGI 2022, finalmente in presenza, con avvocate, avvocati, docenti universitari di tutto il Paese, rappresentati delle imprese e dei sindacati, giornalisti, pone al centro delle sue riflessioni il binomio lavoro ed impresa
La circolazione dell'impresa o di una sua parte (e della forza lavoro impiegata) assume il ruolo di strumento di mantenimento dell'occupazione quale alternativa al licenziamento collettivo. Le norme devono essere lette alla luce dell'unica ratio che le sostiene: il mantenimento dei posti di lavoro
Non è più appagante la ricostruzione del ruolo del sindacato italiano nell'organizzazione dell'impresa nei termini della cosiddetta "partecipazione conflittuale". Il contesto è maturo per un salto in avanti che spinga questo modello fuori dalla prospettiva meramente conflittuale e verso una partecipazione che si potrebbe definire "partecipazione concertativa incentivata".
In occasione del Convegno nazionale di quest'anno AGI ha deciso di focalizzare l'attenzione anche sul tema delle forme di aggregazione professionale, mettendo a confronto avvocate e avvocati giuslavoristi, accademici, commercialisti e consulenti del lavoro
Le politiche attive e gli incentivi, la formazione e la transizione occupazionale, la legislazione sulla parità di genere, ma anche una riflessione su come sono cambiati i rapporti di lavoro, i contratti a termine dopo la pandemia, quindi un approfondimento sulla crisi di impresa, il risanamento aziendale e gli ammortizzatori sociali. Cinque coordinatori e 20 relatori tra avvocate, avvocati, accademici e magistrati ne discuteranno in 5 workshop insieme agli iscritti all'evento di Trieste