RAPPORTO DI LAVORO

Parità di genere: nuove sfide per le aziende

La parità di genere è uno dei temi in assoluto più discussi di questo momento storico. Complice soprattutto l'agenda politica che ha introdotto alcune norme ed istituito nuovi percorsi, improvvisamente l'uguaglianza di genere è divenuta la priorità di quasi tutte le organizzazioni. Questa esigenza improvvisa (anche se la relativa normativa esiste da diversi decenni) ha inevitabilmente ingenerato confusione intorno ad alcuni concetti e definizioni che quindi, anche in conseguenza dell'ultimo provvedimento entrato in vigore (la legge n. 162/2021), rende necessario fare un po' di chiarezza sui concetti e sul quadro normativo

Forti divergenze sul lavoro non integrano straining del dipendente

La Suprema Corte pone un ulteriore tassello interpretativo, coerente rispetto all'indirizzo giurisprudenziale registrato nell'ultimo anno di netta restrittività rispetto alle fattispecie del mobbing e dello straining. Per la Cassazione sembrerebbe assumere valore dirimente (e non scontato) una lettura "normalizzata" tanto della sensibilità soggettiva del dipendente, quanto delle condotte potenzialmente stressogene

CONTRIBUTI E FISCO

Bce, i riflessi per l'area lavoro del nuovo innalzamento del tasso d'interesse

La Banca Centrale Europea ha deciso un nuovo innalzamento del tasso di interesse portandolo al 2,00%. Nell'area lavoro ciò comporta, dal 2 novembre, un nuovo aumento degli oneri per dilazione e differimento contributivo nonché delle sanzioni civili oltre a incidere sulla determinazione del fringe benefit convenzionale corrispondente ai prestiti agevolati concessi dalle aziende ai propri dipendenti

Minimale contributivo nel rapporto di lavoro a tempo parziale

Nel contratto di lavoro part time, sia esso orizzontale, verticale o misto, non è ammessa la modificazione dell'orario di lavoro in diminuzione, ostandovi il chiaro disposto di legge, D.Lgs. 81/2015, art. 6 comma 4, e già D.Lgs. 61/2000, art. 3 comma 7, per quanto applicabili al caso in questione, ratione temporis. Ne consegue che la contribuzione previdenziale debba essere parametrata sulla base dell'orario contrattualmente stabilito o comunque pattuito individualmente

CONTRATTI COLLETTIVI

Barbieri, parrucchieri ed acconciatori

Le parti sociali hanno siglato l'ipotesi di accordo, e il relativo verbale integrativo, per il rinnovo del Ccnl Area Acconciatura ed Estetica per i dipendenti dalle Imprese di Acconciatura, Estetica, Tricologia non curativa, Tatuaggio, Piercing e Centri Benessere

PREVIDENZA E ASSISTENZA

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