Decreto lavoro, note sul contratto a termine
Qualche prima osservazione sulla normativa (sperimentale) in tema di contratti a termine
Qualche prima osservazione sulla normativa (sperimentale) in tema di contratti a termine
Proponiamo delle soluzioni individuali che si possono adottare per fidelizzare i dirigenti, intervenendo sul welfare, presentando due modelli di intervento ("retention" di breve durata e "retention" di lunga durata)
Per escludere dal periodo di comporto le assenze per infortunio sul lavoro è necessaria, pena la computabilità delle stesse ai sensi dell'art. 2110 c.c., l'esclusione della riconducibilità della malattia e della sua genesi a responsabilità propria del datore di lavoro. Non è infatti sufficiente, perché l'assenza per malattia possa essere detratta dal calcolo del periodo di comporto, che si tratti semplicemente di malattia di origine professionale, in base ad un mero legame accidentale alla prestazione lavorativa, ma è necessario che in relazione a tale malattia e alla sua origine sussista e sia verificabile in concreto una responsabilità del datore di lavoro ai sensi dell'art. 2087 c.c.
La Suprema Corte segna un altro colpo nel processo di demolizione del D.Lgs. n. 23/2015 sollevando una questione di legittimità costituzionale in ordine all'ambito d'applicazione della tutela reintegratoria. In particolare, secondo gli ermellini è rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1 del D.Lgs. n. 23/2015 nella parte in cui limita l'applicazione della tutela reintegratoria ai soli casi di licenziamento nullo «espressamente previsti dalla legge». Si coglierà poi l'occasione per analizzare le soluzioni elaborate dalla giurisprudenza a fronte di specifici casi di nullità meramente virtuale del licenziamento
La Cassazione chiarisce che il giudice del lavoro ben può, di ufficio e in ogni stato e grado del procedimento, rilevare profili di nullità per discriminazione indiretta non dedotti dalla parte ricorrente, laddove detta parte abbia correttamente allegato i fatti di causa e dedotto la avvenuta discriminazione sotto altro profilo. Le regole dettate in tema di "nullità di protezione" dei contratti, da configurarsi come species del più ampio genus delle nullità negoziali, sono infatti poste a tutela di interessi e valori fondamentali ed imprescindibili, che trascendono quelli del singolo e sono applicabili anche agli atti unilaterali di gestione del rapporto di lavoro. È dovere del giudice individuare una patologia genetica del contratto e\o dell'atto datoriale, anche qualora sia più radicale di quella azionata, in quanto l'assenza della nullità risiede nella tutela degli interessi generali, di valori fondamentali o che comunque trascendono quelli del singolo. Prevale pertanto la superiore necessità di rimuovere ogni discriminazione, diretta o indiretta che sia, indipendentemente dalla deduzione in tal senso delle parti. I criteri per la attribuzione delle progressioni economiche orizzontali devono essere preventivamente individuati ed indicati nel contratto integrativo e nel relativo regolamento e devono comunque essere specificati negli avvisi, pena la loro illegittimità ex art. 97 Cost..
Un'agenzia di somministrazione può somministrare lavoratori per attività stagionali con le specifiche deroghe numeriche, previste dal D.Lgs. 81/2015 relative al contratto a termine, soltanto se previsto dal contratto collettivo di riferimento
Il coefficiente di rivalutazione per la determinazione del trattamento di fine rapporto è pari a 0,626904% (indice Istat 118,4)
L'indice Istat per il mese di aprile 2023 utile ai fini del calcolo della rivalutazione dei crediti di lavoro è 118,4
Le istruzioni operative Inps per la gestione in Uniemens dell'indennità pari all'80% di un mese di congedo parentale
La Banca Centrale Europea ha deciso, con decorrenza 10.5.2023, un nuovo innalzamento del tasso di interesse portandolo dal 3,5% al 3,75, comportando un nuovo aumento degli oneri a carico dei datori di lavoro
L'Inps ha fornito le proprie precisazioni e istruzioni operative in merito all'intervento degli ammortizzatori sociali per eventi oggettivamente non evitabili connessi con l'alluvione che ha colpito diversi territori dell'Emilia Romagna
Via libera per l'erogazione dell'indennità per cessazione di attività commerciale richieste dal 1° dicembre 2022 al 30 aprile 2023
Le parti sociali hanno sottoscritto l'Ipotesi di rinnovo del Ccnl per gli Addetti alle aziende che producono occhiali e articoli inerenti l'occhialeria
A seguito degli incrementi retributivi stabiliti, con decorrenza 1° maggio 2023, dall'ipotesi di rinnovo del Ccnl 28 aprile 2023, riportiamo la retribuzione contrattuale lorda, l'ammontare netto al dipendente e il costo per il datore di lavoro
Pubblicato il decreto ministeriale che indica criteri e modalità applicative del beneficio previsto per i lavoratori dipendenti che abbiano maturato i requisiti minimi previsti per il pensionamento anticipato con quota 103 i quali possono rinunciare all'accredito della quota dei contributi a proprio carico e vedersi riconosciuto in busta paga l'equivalente della somma