Numero 43 -


Operatori sanitari: obbligo di vaccino e sospensione per inidoneità temporanea alla mansione

Il Tar Veneto nega la sindacabilità giurisdizionale della decisione del Servizio di Prevenzione Igiene e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPISAL), confermando la legittimità del giudizio espresso dal medico competente di inidoneità temporanea alla mansione, per il solo fatto di non essersi i ricorrenti sottoposti al vaccino per la prevenzione dell'infezione da Sars-Cov2, con la conseguente legittimità della sospensione dal lavoro e dalla retribuzione

Enrico Mormile
Dottore in giurisprudenza

Guida al Lavoro

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